Nickel tested evolution 12 M…un nuovo modo di concepire il nickel tested di Laboratoires BeWell

Ne parliamo con la Dott.ssa Federica Giuzio, Farmacista Cosmetologa dei Laboratoires BeWell.

Il nickel non è un ingrediente utilizzato nei cosmetici, ma può esservi presente in tracce derivanti dalle materie prime con cui si formula il prodotto e dagli stessi processi di lavorazione a cui è sottoposto il cosmetico.

L’allergia al nickel è oggi una delle più diffuse allergie da contatto e pare sia in aumento la sua incidenza probabilmente perché ne veniamo sempre più spesso a contatto. Gli oggetti di uso comune che possono contenere questo metallo e quindi dare una reazione allergica sono la bigiotteria (orecchini, braccialetti, collane, mollette per capelli), i bottoni presenti nei vestiti ma anche alcuni cosmetici, soprattutto ombretti , mascara e rossetti, sia per la loro formulazione ricca in pigmenti di origine minerale, sia per la zona di applicazione particolarmente sensibile in prossimità di mucose.
Ricordiamo che il nickel può essere presente in tracce, cioè potrebbero esserci delle contaminazioni derivanti da una bassa purezza degli ingredienti o dall’utilizzo di strumenti o contenitori che lo rilasciano in fase di produzione e confezionamento.

Ad ulteriore garanzia di chi è allergico esistono prodotti “nickel tested” ma non nickel free in quanto è impossibile garantire la completa assenza di contaminazione da nickel. Infatti è importante sottolineare che il limite di incertezza del metodo di rilevazione è tale per cui riusciamo a garantire al massimo una quantità non superiore a 1 ppm. Ciò significa che su un milione di particelle complessive, il prodotto in questione ne contiene solo una di nickel. Questo non potrà comunque escludere una reazione allergica in un soggetto, ma il rischio sarà sensibilmente ridotto. Per i prodotti che non si risciacquano, cioè restano molto tempo a contatto con la pelle, come le creme, il rischio di provocare una reazione di sensibilizzazione è decisamente più alto rispetto ad un prodotto da risciacquo.

Ma la novità che vogliamo proporvi è un nuovo modo di concepire il “Nickel tested”. Con i normali test non si ha la certezza che questa garanzia sia tale per tutto il tempo della durata e dell’utilizzo del cosmetico, e soprattutto..la concentrazione di Nikel può essere differente nei vari strati di prodotto, ad esempio, a contatto con il packaging il Nikel può risultare in concentrazioni maggiori. Per tale motivo abbiamo messo a punto una nuova metodologia analitica che ci permette, mediante analisi seriali sul cosmetico, di garantirne il nickel tested per tutto il tempo di durata indicato dal Pao (periodo di validità del cosmetico in seguito all’apertura) e su tutti i vari strati di prodotto, da quello più superficiale fino a quello a contatto con il pack. Tutti i cosmetici make up Veg-Up, che hanno durata 12 mesi in seguito all’apertura, sono stati sottoposti a rigidi controlli durante la loro “product durability” e hanno mantenuto gli standard imposti dal nickel tested per tutto il tempo dallo strato più superficiale fino all’ultimo strato di prodotto a contatto con il piattello di alluminio. Una rivoluzione nel mondo della cosmesi bio, soprattutto a garanzia del consumatore che tuteliamo nell’uso del prodotto per tutta la sua “shelf-life”.

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